Domenica 13 Febbraio 2022 alle ore 11:00, presso il Monumento dedicato a CELESTINI ed ai Martiri Viterbesi delle Foibe, si è svolta la cerimonia in omaggio a tutti i cittadini della provincia deceduti in seguito a deportazione, fucilazione o infoibamento organizzata dall’associazione 10 Febbraio (Cav. Uff. Maurizio FEDERICI). All’evento erano presenti, oltre al presidente 1° Lgt BUONICONTI Francesco, al vice Presidente 1° Lgt BIANCO Antonio, il Probiviro 1° Lgt MICERA Antonio, (componenti della Sezione A.N.S.I. di Viterbo), la Dott.sa DE LUNA Vice Prefetto della Provincia di Viterbo, Il Presidente della Provincia ROMOLI, il Dott. Roberto COLETTA della Questura di Viterbo, la Vice Presidente della Consulta Provinciale Studentesca Dott.ssa Noemi Santini, Il Magg. ZAURI Giovanni in rappresentanza del Comandante della Scuola Marescialli A.M. /Comando Aeroporto dell’Aeronautica Militare di Viterbo, Colonnello Sandro CASCINO, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, la Polizia Locale, i Gonfaloni della Provincia e della Città di Viterbo nonché alcuni cittadini. La sobria cerimonia si è svolta nel rispetto delle misure sanitarie vigenti.
Alle ore 11:00 è stato deposto una corona di fiori ai piedi del Monumento Ai Caduti e si è osservato un minuto di raccoglimento. L’evento, che fa ormai parte delle manifestazioni organizzate annualmente dalla nostra Sezione, ha visto l’intervento del Presidente del comitato 10 Febbraio Cav. Uff. Maurizio FEDERICI che nel ringraziare, gli intervenuti, in particolare la Sezione A.N.S.I. di Viterbo, ha ritenuto doveroso sottolineare la necessità di conservare e rinnovare la memoria dell’esule Giuliano DALMATA, di tutte le vittime delle Foibe e delle vicende storiche del confine orientale in opposizioni a tesi ancora oggi sostenute da alcuni e improntate al negazionismo e al disconoscimento di una tragedia che segno una generazione con migliaia di persone costrette ad abbandonare le proprie case per trovare riparo in altre parti d’Italia. Il giorno del ricordo cosi come il giorno della memoria deve stimolarci a studiare la storia ed ad apprendere che non bisogna vivere in un odio tra popoli che non potrà mai vedere né vinti né vincitori ma solo immani tragedie e sofferenze. Il Presidente della Provincia ROMOLI dopo un breve saluto alle Associazioni Combattentistiche e agli intervenuti, ha ricordato la brutalità di come all’interno di quei “buchi”, all’interno di quelle grotte, che contraddistinguono quei territori, molte persone, donne, uomini, bambini, Sacerdoti, Militari, ITALIANI, sono stati trucidati barbaramente con le peggiori torture e sevizie. Conclude il Presidente della Sezione ANSI di Viterbo, 1° Lgt. BUONICONTI Francesco, che ha ribadito la volontà di tenere vivo il ricordo sottolineato l’importanza che in futuro si continui ad organizzare iniziative ed eventi importanti e pregnanti come quello odierno. Ricordare le Foibe, è un dovere di Tutti e di tutte le Amministrazioni, e che da parte dei Soci della Sezione di Viterbo, c’è e ci sarà sempre la voglia di ricordare e rispettare la vita di tutti coloro che hanno combattuto per lasciarci un futuro migliore.
