ANSI Bari alla Cerimonia commemorativa in ricordo dei Caduti a seguito del bombardamento del Porto di Bari avvenuto il 2 dicembre 1943
Il 2 dicembre 2024, con inizio alle ore 1000, si è svolta in porto nei pressi della Guardia Costiera, la Cerimonia commemorativa in ricordo Dei Caduti a seguito del bombardamento del Porto di Bari avvenuto il 2 dicembre 1943. La vicenda denominata la “Pearl Harbor Italiana” ha causato oltre un migliaio di morti e l’affondamento di 21 unità navali alleate. La Cerimonia patrocinata dall’Autorita di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale e dalla Capitaneria di Porto di Bari-Guardia Costiera con l’intervento del Comandante Amm. Vincenzo Leone, è stata organizzata dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia Sezione di Bari presieduta dal C/Amm. Luigi Laricchia. Su invito del Presidente Laricchia, L’ANSI di Bari ha partecipato con una sua delegazione composta dal Presidente M.llo Aiutante Antonio Moro, dal Segretario Cpl Vito Loprieno, dal 1° Lgt Giovanni Crisafulli e Labaro Associativo. Alla cerimonia hanno partecipato: in rappresentanza del Sindaco di Bari l’Assessore alla Produttività Dott ssa Carla Palone, dal Dott. Vito Liuzzi Dirigente Associazione Culturale Storia-Patria, il Console Onorario della Germania e diverse Associazioni Combattentistiche e d’Arma, in particolare le Sezioni ANMI della Regione Puglia. La commemorazione è iniziata con la Cerimonia dell’Alza Bandiera alla quale ha partecipato la Fanfara della Scuola Media Massari-Galilei e la deposizione di una Corona di Alloro benedetta da Don Franco Lanzolla guida spirituale della Stella Maris. Sono seguite le allocuzioni dell’Ammiraglio Luigi Laricchia e del Dott. Vito Liuzzi sottolineato che il bombardamento è stato di violenza inaudita provocando morti, feriti e rovine anche a notevole distanza dal Porto, oltre all’affondamento delle Unità’ Navali Alleate. Le Autorità e gli Ospiti intervenuti, al termine della Cerimonia, sono stati invitati dall’Amm. Laricchia nei locali dell’ANMI di Bari, ubicati nel Porto, dove hanno potuto ammirare cimeli, reperti e quadri che ricordano il bombardamento.