L’A.N.S.I. impegnato fattivamente a fianco delle donne contro ogni tipo di violenza. Una giornata di studio e riflessione.
R.P.
Ancora una volta l’A.N.S.I. dimostra di voler operare nella e per la società civile, superando vecchi e polverosi steccati che rendevano, in genere, l’associazionismo militare attento solo o prioritariamente a tematiche relative a carriera, avanzamenti, stipendi e pensioni. Lunedi 25 novembre 2024, dalle 10.30 in poi, presso l’auditorium dell’I.I.S.S. Mondelli di Massafra-Statte, a Statte, in provincia di Taranto, la Presidenza Nazionale dell’A.N.S.I. ha voluto organizzare una giornata di studio ed approfondimento sul tema della violenza sulle donne. Tutti gli anni, infatti, in quel giorno, si celebra proprio la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che, nel ricordo del sacrificio delle sorelle Mirabal, cerca
di portare all’attenzione di tutti un tema che, purtroppo, è sempre di scottantissima attualità, poiché, molti omuncoli, pensano che, per dimostrare la loro presunta superiorità fisica o intellettuale sul gentil sesso, non si debbano usare altro che le maniere forti, arrivando fino al femminicidio di cui l’Italia ha tristi primati in Europa (vedasi tragici e recentissimi casi di Giulia Tramontano, uccisa all’ottavo mese di gravidanza dal suo compagno, e Giulia Cecchettin, rapita ed uccisa dal primo fidanzatino ora in carcere). Alla manifestazione parteciperanno, per l’A.N.S.I. il Presidente Nazionale Cav. Dr. Gaetano Ruocco, accompagnato dal Consigliere Nazionale dr. Gaetano Blasi, le avvocatesse Valentina Ferrara e Consuelo Pinto del Foro di Taranto, la criminologa e giornalista dr.ssa Elena Ricci, direttrice di un giornale jonico, il preside della scuola ospitante Prof. Dr. Francesco Raguso ed, in qualità di moderatore, il Dr. Prof. Raffaele Pinto Ph.D., consigliere particolare del Presidente A.N.S.I. per gli eventi culturali. Un grande sforzo organizzativo per un grande evento pubblico, come quelli che l’A.N.S.I. si prepara a realizzare nel suo prossimo futuro.