In data 6 novembre 2023, in Rignano Garganico (FG), questa Sezione ha promosso un convegno, organizzata in piena sintonia con il Sindaco del Comune di Rignano Garganico Dott. Luigi Di Fiore. La conferenza tenuta sui due aspetti fondamentali del Secondo Conflitto Mondiale ha visto la partecipazione, quali relatori di: Dottor Luigi Iacomino, storico e autore di storia militare (socio A.N.S.I. iscritto presso la Sezione di Foggia); Lgt. CC Longo Cav. Michele, Presidente sezione A.N.S.I. San Giovanni Rotondo e Delegato Provinciale Associazione A.N.I.O.C. ; Serg. Iudice Francesco, Presidente A.N.S.I. di Foggia. Nel corso della conferenza il relatore Iacomino ha parlato di “apporto della capitanata nella guerra di liberazione” evidenziando come la capitana, terra della Provincia di Foggia, sia stato un territorio particolarmente attivo per il notevole supporto fornito alle forze alleate che avevano allestito numerosissimi campi di aviazione nella pianura da cui decollavano aerei per le attività di ricognizione e bombardamento sui vari fronti europei, raggiungendo anche la Polonia per paracadutare aiuti umanitari alle popolazioni e attività di bombardamento in ausilio delle forze Russe che combattevano in Ucraina. Poi ha parlato della battaglie compiute dal Regio Esercito nella citta di San Severo e del bombardamento della cittadina di Torremaggiore, evidenzando particolari inediti. Il Relatore Longo riallacciandosi alla brillante esposizione del Dottor Iacomino dissertava con argomentazioni sulle attività svolte dai Reali Carabinieri dal settembre del ’43 all’agosto del ’44 ed evidenziava l’altissimo contributo fornito dall’esempio e dal sacrificio del Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto compiuto il 23 sett, 1943 a Torre di Palidoro offrendo la Sua vita per salvare quella di 22 ostaggi civili, catturati dai tedeschi. (decorato con M.O.V.M. ) Quindi accennava l’alto valore compiuto dai quattro minori napoletani che presero parte alla rivolta di Napoli dal 27 al 30 settembre del 43, venendo tutti decorati con M.O.V.M. (avevano un’età di 11, 13, 17 e 18 anni). Napoli prima città italiana ed Europea che si consegnava libera agli alleati che avanzavano dal Sud. Si è appena accennato alla cattura degli oltre 2000 / 2500 Carabinieri di Roma e della loro successiva deportazione nei campi di concentramento di Germania, Austria e Polonia. La cattura dei Carabinieri si era resa necessaria perché l’alto Comando dell’Arma si era rifiutato di collaborare con i nazifascisti nel programmato rastrellamento e successiva deportazione degli Ebrei dal ghetto di Roma avvenuto il 16 ottobre. La platea, attenta a quanto si raccontava, veniva portata a conoscenza del sacrificio dei tre Carabinieri di Fiesole, più noti come i “Martiri di Fiesole” che si consegnarono ai tedeschi per evitare la fucilazione di 10 ostaggi civili catturati per rappresaglia in seguito alla morte di un soldato tedesco avvenuta qualche giorno prima durante un’attività eseguita dai Carabinieri stessi per richiesta della resistenza che operava in Firenze. (Anche questi erano giovanissimi e venivano insigniti di M.O.V.M.) Mentre, un quarto Carabiniere e un civile che partecipavano alla medesima azione vennero subito catturati e immediatamente fucilati. (venivano decorati con M.D.V.M.) Il Serg. Iudice nel prendere la parola ringraziava il Sindaco e i relatori per quanto detto e spiegava ai giovani studenti il significato di alcuni detti tipici della vita militare e del loro significato e utilizzo nella vita quotidiana di tutti i giorni. Alla conferenza hanno assistito i studenti dell’I.C. Balilla Compagnone di Rignano Garganico, accompagnati dalla Dirigente Scolastica e corpo docenti, il Comandate della Compagnia Carabinieri, il Comandante della Stazione Carabinieri, alcuni Assessori, numerosissimi Soci e cittadini. Il Sindaco ha concluso la conferenza ringraziando la popolazione, gli studenti, le Autorità Civili e Militari presenti. Ha elogiato l’operato delle Associazioni d’Arma presenti sul territorio per le loro continue attività in favore della società. Ha ringraziato i relatori per la loro brillante esposizione dei fatti storici e per averli resi partecipi di tante avvenimenti a loro sconosciuti del tutto. Alla manifestazione hanno preso parte attiva le seguenti Associazioni: Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia di San Giovanni Rotondo; Associazione Nazionale Carabinieri di San Giovanni Rotondo; Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia di Foggia; A.N.F.C.D.G. (Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra) di Foggia; Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia di San Severo; La Sezione Forestali di Foggia; L’Istituto per la Guardia d’Onore delle Reali Tombe del Pantheon; La Delegazione provinciale di Foggia dell’Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche.